martedì 26 febbraio 2013

Tamara's fish and chips

Si perché ogni pasto in casa mia è una scommessa ....
A volte vinco (yeahhhh!) a volte invece prendo delle tranvate assurde....
Continuo a provare però perché chi l'ha dura la vince!
Possibile ( ancora mi chiedo) che provare cibi e pietanze nuove sia l'equivalente di un mostro sotto il letto????Tanto metterebbe meno paura ad entrambi....
Ma stasera li ho fregati tutti e due.,..tanto il padre quanto la figlia che storcono il naso ad ogni piatto di pesce specie se nuovi esperimenti:
"Hai fritto! Che è Natale?!?"
In effetti friggo solo la Vigilia di Natale io... è proprio un caso...
"Patatine e pesce, buone..."
È lo vedo azzannare una patatina ( si proprio "patatina"...l'egiziano del negozio mi ha fatto pagare 2 patate dolci 5€...con una ho sfamato il quartiere tanto era grande!)
Poi mi guarda di sottecchi masticando a bocca aperta....
"Hai fritto le arance"
Certo come no...."no"
"Allora sono limoni!"
Ma dico....una visita oculistica no?!?
" noooo!!"
Assaggia...
"Ecco infatti.,.hai fritto la zucca!!"
Oddio mamma.......
"Sono patateeeee!"
"Ma sono dolci!!!"
Ecco bravoooo!! Patate dolci americane....
Buone...le ha mangiare pure il clone! Ovviamente con maionese....

RICETTA

Per le patate
-patata dolce
-olio di semi di girasole
-sale
Per il pesce
- filetto di cernia
-pane grattugiato
-Parmigiano grattugiato
-semi di sesamo
-sale
-olio di semi di girasole

Sbucciare la patata dolce e tagliarla a bastoncini. Metterle in una ciotola d'acqua fredda per evitare che annerisca.
Sciacquare il filetto di cernia precedentemente spellato e spinato; tagliare in bocconcini.
In un piatto mescolare il pane grattugiato, il Parmigiano, i semi di sesamo e il sale, panare il pesce.
Scaldare bene l'olio di girasole in una padella e friggere sia il pesce che le patate scolate dall'acqua e asciugate.
Asciugate l'olio in eccesso con carta assorbente e servire subito caldissimo.

giovedì 21 febbraio 2013

Macaron tu me provochi?!?

Ah non c'è sfida culinaria che io non sappia accettare......
E oltretutto mi esalta da morire il fatto di poter vedere dove arrivano i miei limiti.......
Ma la storia dei macaron è (come al solito) complessa...........
Anni e anni or sono...no non mi faccio psicanalizzare tranquilli!!Era per fare una semplice premessa!!!
La storia delle meringa (i macaron quello sono!!!Vogliamo raffinarli?diamo loro un nome franGese!) a casa mia è piuttosto contorta.
Mia nonna montava gli albumi con due forchette creandosi così un bicipite da far invidia a Braccio di ferro e quelle meringhe erano meravigliose.....non ci siamo....troppa fatica...bocciata!
Mamma, con l'avvento della tecnologia le montava con un mixer e le sue solite dosi "a occhio"......delle frittelle assurde....bocciata anche questa...
Il lampo di genio è stato dato da una mia zia con la dose precisa e spiegazione dettagliata della cottura,ovviamente convertendo tutto in fruste elettriche ;)
BINGO!!!Perfette,buone e meravigliose......
Oggi vanno di moda queste piccole meraviglie multicolori e sapori,bellissime alla vista e al gusto....
Non mi sono mai cimentata perchè a me le meringhe non piacciono un granchè :/ poi in vista della prossima grande festa del clone biondo mia mamma li ha proposti.." e perchè non li fai??" e certo,tanto mia avanzava giusto mezz'ora....
Le ricette per il web fanno venire i giramenti di testa,troppe,tante...
Ci sono quelle dei pasticceri,quelli delle cuoche,e mia mamma sempre ad affondare il dito nella piaga sventolando un foglietti " ho scritto la ricetta della Parodi!!!"
AAAARRRRGGGGGHHHH!!!!!No lei no!!!Mi rifiuto categoricamente anche se fosse la migliore ricetta al mondo!NEIN!
Faccio la mia e modifico,butto, aggiungo, mescolo, vediamo che ne esce fuori...perfette!!Hermè mi fa un baffo!E piccoline così i piacciono pure troppo,ehm......mi ha provocato,e non c'è sfida più dolce ;)
P.S.La prima prova con la ricetta dell'Innominata è finita spatasciata dalla teglia al secchio dell'umido....come volevasi dimostrare.....

RICETTA
-2 albumi a temperatura ambiente
-200gr di zucchero semolato
-1 cucchiaino di succo di limone
-1 pizzico di sale
-50gr di farina di mandorle
-50gr di zucchero a velo
-coloranti per alimenti a piacere
Farcitura:dalla marmellata alla Nutella per finire con crema di burro o panna montata a piacere :)

Montare a neve ben ferma gli albumi con lo zucchero semolato,il sale e il succo di limone.
Con una spatola,aggiungere mano mano la farina di mandorle mescolata con lo zucchero a velo,dal basso verso l'alto senza smontare.
Colorare a piacere e aiutandosi con una sacca da pasticceria formare i mucchietti di impasto su una placca foderata di carta forno.
Battere il fondo della placca per far si che abbiano una superficie liscia.
Cuocere in forno già caldo a 150° non ventilato per circa 20 minuti.
Farcire a piacere.



lunedì 18 febbraio 2013

Agatha

La piccola Agatha si trovava a pancia in giù su di una nuvoletta tutta rosa e gonfia come lo zucchero filato alla fragola.
Ciondolava le gambe avanti e indietro,tenendosi la testa con le mani.A tratti giocherellava con la miriade di riccioli che aveva in testa Ma sembrava quasi annoiata......
Guardava la Terra incantata;vedeva sorrisi,prati in fiore,famiglie,farfalle,palloncini e tanto amore.....ogni giorno si domandava quando sarebbe toccato anche a lei.....
Poi,quando meno se lo aspettava,la voce dolce dell'angelo che l'accudiva finalmente la chiamò.Lei dormiva profondamente accoccolata alla nuvola:
"Pssss!!Agatha sveglia!!!"
Lei si strofinò gli occhi ancora assonnata "si angelo,dimmi!"
"Guarda laggiù!!Sta per arrivare il tuo momento!La vedi quella bella famiglia?Mamma,papà e la sorellina ti stanno aspettando!!!Tra pochi mesi sarai lì con loro!"
Sgranò gli occhi più di quanto siano già grandi e luccicanti i suoi
"E' vero???E' tutto vero??Finalmente avrò una famiglia da amare e farmi amare?Sono loro??!!"
Iniziò a zompettare come una capretta da una nuvola all'altra senza fermarsi col cuore colmo di gioia!
"Angelo,loro sono i miei genitori?Ed ho pure una sorellina??Guarda,guardali che belli!!Io non posso aspettare devo scendere ora!!!Guarda che meravigliosa famiglia che mi aspetta!!!"
"No Agatha ferma è troppo presto!!! Non puoi scendere ora non sopravviveresti,devi aspettare ancora qualche mese!!"
Era davvero una peperina,ed era davvero troppo troppo presto.....
Ogni tanto provava a scappare dalle ali del suo angelo,ma per fortuna lui fu talmente bravo a trattenerla fino al momento in cui fosse pronta ad affrontare la Terra.
Ora quel piccolo peperino ha avuto la pazienza di aspettare e sta per arrivare a rivoluzionare la vita di mamma Serena,papà Michele e la piccola Fiamma........
Buona vita Agatha!!!!!!





sabato 16 febbraio 2013

Pizza senza impasto


La pizza è pizza......
Senza se e senza ma......
Rinuncio a tutto,ma mai e poi mai alla pizza!!!
...Si era capito che ne vado matta???
Bando alle ciance,questo è un miscuglio di ricetta e inventiva testata tempo fa.
La ricetta originale è di una vecchia amica di forum e presa dal suo blog http://panealpanevinoalvinoblog.blogspot.it/2011/04/pizza-romanaveloce-veloce.html
Assolutamente un successo sempre e comunque,ma...come al solito i miei "ma" mi tartassano......
E..se provassi a condirla con pomodoro e mozzarella?????
Tanto la base è veloce (perchè complicarsi la vita quando già lei fa la sua parte???)....provo come al solito...
Torna l'egregio consorte....azzanna come al solito e poi esclama:
"Ah,sei stata alla pizzeria xxxx???Brava,lì è proprio buona!!!"
....come descrivere a parole la mia espressione????
Resta il fatto che il piccolo clone il sabato sera vuole solo ed esclusivamente "la pizza di mamma!!".
Bèh,son soddisfazioni :)

RICETTA

-370gr di acqua tiepida
-1/2 cubetto di lievito di birra
-1 cucchiaino di miele
-2 cucchiai di olio d'oliva
-500gr di farina 00
-2 cucchiaini di sale
-passata di pomodoro
-mozzarella
-condimenti a piacere
In una ciotola unire l'acqua,l'olio,il lievito e il miele e mescolare con una forchetta per sciogliere bene il tutto.
Unire la farina e il sale e sempre con la forchetta formare l'impasto facendo assorbire bene tutto.
L'impasto risulterà piuttosto appiccicoso.Coprire con la pellicola e far lievitare un paio d'ore.
Con le mani ben unte di olio d'oliva stendere nella teglia (niente mattarello è impossibile!!!),farcire con pomodoro,mozzarella e volendo altri condimenti a piacere.Salare,ancora un giro d'olio e poi in forno già caldo a 200° per almeno 20 minuti e poi gli ultimi 5 nel ripiano più basso del forno per far cuocere bene la base.

giovedì 14 febbraio 2013

Red velvet cupcake

Se c'è una cosa che proprio non sopporto è quando qualcuno mi obbliga a fare qualcosa......
Così è per San Valentino.
Obbligare gli innamorati,fidanzati coppie in genere a dimostrare il loro amore....ok ci sto.....ma gli altri 364 giorni che facciamo??Continuiamo a tirarci i piatti???!!!!
Mia mamma lo dice sempre:"Tu sei incredibile,anticonformista e controcorrente in modo allucinante!!!"
Eh si!!E su tutto vorrei sottolineare!!!!
Ricorderò sempre le parole della mia estetista quando andavo "in preparazione" in vista del matrimonio: "Mi raccomando,la cura di te non solo in questo periodo,ma sempre!E' rispetto nei confronti del matrimonio altrimenti non dura!!!" Per carità,non è che se uno non si fa la ceretta chiede il divorzio,ma un fondo di ragione ce l'aveva eccome.
Sembrava essermi scattata una scintilla.....e ripetevo tra me e me che dovevo curare il mio matrimonio come se fosse davvero un bambino e così ho sempre fatto.
Durante TUTTO (sottolineato) l'anno se ho voglia mi impegno un po' di più per una cenetta particolare,per acquistare un regalo all'egregio consorte,a metterci un po' di impegno a dimostrare che l'amore c'è sempre.
Ed è questo il motivo perchè IO ODIO SAN VALENTINO!.....ok....lapidatemi....
 Anche se stasera la cenetta rigorosamente a casa,la preparo per bene.....insieme ad un nostro amico...single!!!!Che paradosso!!!Ma a me piace così e sono contenta così.......
Resta il fatto che il blog deve comunque seguire anche chi ama questa festa....e dolce sia!!!
Con qualche modifica personale ricetta trovata in rete ;)

RICETTA


-60gr di burro morbido
-150gr di zucchero semolato
-1 uovo intero
-120gr di yoghurt bianco non zuccherato
-2 cucchiaini di cacao amaro
-1 cucchiaio di aceti di vino bianco
-vaniglia
-2 cucchiaini di lievito per dolci
-un pizzico di sale
-colorante rosso per alimenti
-150gr di farina 00

Per la copertura
-200gr di Philadelphia
-300gr di zucchero a velo
-50gr di burro morbido

Montare bene lo zucchero e il burro,incorporare l'uovo e farlo amalgamare bene.
Unire tutti gli ingredienti lasciando per ultimo la farina e il lievito.
Riempire gli stampini da cupcake per 3/4 e cuocere in forno già caldo a 180° per circa 15/20 minuti.
Lasciar raffreddare bene.
In un'altra ciotola montare il burro con la Philadelphia e lo zucchero a velo.
Decorare i cupcake freddi con la copertura e decorazioni di zucchero a piacere.


mercoledì 13 febbraio 2013

Risotto giallo con gamberi e pinoli

Questo è uno delle mie riserve per fare bella figura con gli ospiti.
La prima volta che l'ho mangiato mi riporta indietro di circa 12 anni e una miriade di ricordi bellissimi...
8 marzo 2001. Festa della donna. (Anche qui avrei qualche polemica ma non è ne il momento ne il luogo ;) )
Io e l'egregio quasi consorte il giorno prima avevamo festeggiato le pubblicazioni del nostro matrimonio che da li a pochi mesi si sarebbe celebrato.
Il titolare di dove lavoravo aveva preso in gestione un locale e aveva organizzato un pullman per noi operaie per festeggiare li la festa della donna tutte insieme.
Tra noi oltre a donne sposate anche le giovani scapestrate,matte e fuse di testa tra le quali mi annovero....ok...chi non ha fatto mai pazzie da giovane scagli la prima pietra!!!
Tutte a tavola ridendo e mangiando arriva la prima portata... Un risotto allo zafferano con gamberi e pinoli che chiamavano "mimosa" appunto.
Presa la prima forchettata di riso prima di mettere in bocca, la mia collega esclama:
"Oddio un capello!!!"
Io evito di mangiare da subito...
Veloce il cameriere porta via il piatto, ne porta un'altro, ma non capisco come lei riconosce che il piatto è sempre quello col capello tolto....
Urla "ma è sempre quello caspita!!" (Mettiamo "caspita" per educazione!)
Ritorna il cameriere con maestria toglie il piatto e ne porta un'altro completamente sbrodolato e sporco di chicchi di riso tanto da farle sporcare anche i vestiti...
Siamo scoppiate a ridere e ovviamente abbiamo saltato educatamente ogni portata,ma ci siamo gettate in pista a ballare direttamente.
Aneddoto che mi porta il sorriso ogni volta!!
Ma per testardaggine io quel riso dovevo assaggiarlo! Così la mia cucina nuova nuova che mi aspettava è stata teatro di prova e devo dire con molto successo... contrariamente a me è una ricetta elegante ottima per San Valentino.
RICETTA


-brodo vegetale
-riso carnaroli
-vino bianco o prosecco
-zafferano in pistilli (ma anche in polvere va benissimo)
-code di gambero
-pinoli sgusciati
-scalogno
-sale e pepe
-olio d'oliva
-burro e Parmigiano per mantecare

Preparate in una pentola un soffritto di base per il risotto con lo scalogno tritato e l'olio d'oliva,aggiungere il riso facendolo tostare e sfumate col vino bianco.
Aggiungere un mestolo alla volta di brodo vegetale bollente portando il riso quasi a cottura.Regolare di sale e pepe.
Cinque minuti prima aggiungere le code di gambero,lo zafferano sciolto in poco brodo e i pinoli precedentemente tostati in un padellino antiaderente.
Spegnere il fuoco,mantecare con burro e Parmigiano,servire subito.



lunedì 11 febbraio 2013

Tonno in crosta di sesamo

Il tonno a casa mia ha sempre avuto la forma della scatola di latta...grande o piccola che sia.
Stop.
O meglio,so che il tonno è un pesce,ma è stato comprato sempre sottoforma di scatoletta.
Fino a un po' di tempo fa quando acquistando un libro (raro per me,preferisco le riviste) di Jamie Oliver,c'era la ricetta di un trancio di tonno cotto in guazzetto di pomodoro. Ottimo.
Ma c'è un ma......l'egregio consorte non mangia "pesce a forma di pesce" (e te pareva che non c'era l'inghippo?!?).
Allora l'ho acquistato in tranci per farlo sott'olio e grazie al cielo in quel modo gli piaceva.
Ma la mia fervida immaginazione (a volte pure troppo,ma sorvoliamo...) specie in cucina mi ha fatto scattare una mezza scintilla,ovviamente solo per la sottoscritta.
Ricette in tv,in rete,in giro...poi ultimamente la scoperta della salsa di soya (lo so sto in ritardo....ma arrivo!!)
Scena madre:pranzo,pano il trancio di tonno fresco tuttoperme,lo cuocio e inizio a mangiare tranquilla condendo con qualche goccia della suddetta soya......
L'egregio consorte mi guarda di sottecchi....io nemmeno ci faccio caso,tanto a lui non piace quindi c'è il piatto carnivoro....
Poi la rivelazione:"cos'è tonno??"
io:"si,panato e cotto in padella"
lui:"come una bistecca di carne,no?!"
io "si...."
Inforca la forchetta,ne taglia un pezzo e assaggia.....
"Però sei antipatica!!!A me non me l'hai fatto!!!!"
.........riuscirò mai a capire gli uomini io?!?

P.S.Iniziamo la tranche per le idee di San Valentino,ne parleremo poi ;)

RICETTA

-1 fetta di trancio di tonno fresco
-pane grattugiato
-semi di sesamo
-sale
-olio d'oliva
-salsa di soya

Molto facile,in un piatto mischiare il pane grattugiato e il sesamo,salare poco il tonno e passarlo nella panatura.
In una padella antiaderente ben calda,aggiungere un filo d'olio e cuocere il tonno da ambo le parti per pochi minuti (dipende da quanto dia tagliato spesso,mi raccomando comunque l'interno deve rimanere rosato eben compatto quindi fiamma viva!).
Servire con la salsa di soya a parte in una ciotolina.


mercoledì 6 febbraio 2013

Finto Kebab (light)

Mia figlia...unico mio erede...9 anni appena compiuti di furia bionda,scapestrata,confusionaria,distratta,caotica....il clone preciso del padre...in tutto,anzi una cosa ha preso da me: un piccolo neo al lato sinistro del naso!!!
Sono identici;se non fosse per l'altezza e i vestiti (rigorosamente) fuxia e rosa di lei sembrerebbero gemelli....e gli stessi identici gusti nel mangiare: praticamente faccio prima ad elencare quello che mangiano ;)
Me tapina.....
Niente intingoli strani, niente formaggi o affettati, niente pomodoro,e quel poco che mangia dopo un po' la stufa e fine dei giochi come è stato recentemente per la frittata,unico modo per farle mangiare le uova (a meno che sapientemente nascoste).Non assaggia niente di nuovo neanche sotto tortura.Guarda di sottecchi tutto ciò che il 99,9% dei bambini nel mondo adorano.Una tragedia per me e la mia venale passione culinaria. (oddio ama i wurstel!!!Ma di chi èèèèè????).
Già che ci sono mando in piccolo avviso al mio futuro genero:
Partiamo dal fatto che devi essere un possidente e appassionato di cavalli e ranch ( a lei interessano solo quelli) ,impara a cucinare cose da cavallari: carne alla brace, pollo e patate,pasta, pizza.Punto.
Con lei questo funziona: i cavalli (l'avevo detto?!?), qualcuno che le faccia ogni faccenda e che la ami in modo profondo e passionale...ah no, su questo non supererai mai ne me ne tantomeno il padre,perché si, ha un carattere difficilino, ma nessuno sara' mai innamorato di quegli occhi nerissimi come le more di bosco e di quei capelli biondo miele quanto me e il papà!!!!
Detto questo...(asciugo la lacrimuccia ,sniff!) la prossima ricetta credo che sia stata per me una grande conquista quando l'ho vista azzannare e mangiare di gusto nonostante troppi colori, intingoli e salsine.
E finché non si stuferà anche di questo ( speriamo tardissimo!) glielo propongo...le dico che in sella al cavallo si può mangiare ;)

RICETTA

-400gr di petto di tacchino
-2 vasetti di yoghurt bianco naturale
-2 cucchiai di maionese
-1 cucchiaino di paprika dolce
-4 piadine sfogliate 
-sale,pepe
-rucola
-1 carota 
Tagliate a listarelle il tacchino e metterlo in una ciotola con sale,pepe,paprika e un vasetto di yoghurt.
Coprite e fare marinare nel frigo circa un'ora.
Scaldate bene una padella antiaderente,cuocere i pezzetti di carne saltandoli velocemente.
Scaldate la piadina farcite con una manciata di rucola,un po' di carota tagliata julienne e una salsina composta da un vasetto di yoghurt bianco e la maionese.
Arrotolare,mangiare calda e anche tiepida.
Ottima per gli snack o un pic-nic


martedì 5 febbraio 2013

Pasta frolla di Lisa Biondi

..e voi mi chiederete "e chi è costei?" (Parliamo per bene ;) )
Lisa Biondi è una signora che negli anni '80 spopolava con i suoi libri e manuali di cucina.
Mia mamma ne acquistò uno sui dolci,semplice,con la spirale al lato.Di quelli che si trovavano nel cestone delle offerte alla Standa.
Io già all'epoca leggevo più ricettari che libri.Io che volevo sempre provare e non potevo perchè "poi sporchi e io ho già pulito!!!".....sigh.....
Allora,lei,la mia mamma che faceva "ad occhio" persino i dolci ( e lo fa tuttora!!!!!Io non me ne faccio una ragione....),dopo numerose lamentele ci cimentammo (insieme,ovvio....si limitavano i danni di "sporcamento") a fare la "pasta frolla per crostate"....
Già lì iniziavano gli appunti della mamma:
-troppo burro!!!io metto metà margarina!!(e certo....limitiamo i danni...)
-solo i rossi???e con gli albumi che ci faccio???(e se non lo sai tu,io a 8 anni non te lo posso certo dire!)
-2 cucchiai di Marsala???Ma all'uovo??ma se ci metto il latte??E se invece ci metto un'altro liquore???
ODDIO MAAAAAAA!!!!!Falla come te lo dice e poi semmai la prossima modifichiamo no?!?!

Bene..........
Si impasta con la bilancia davanti (non c'è abituata),dosi seguite alla precisione.....
Marmellata....striscioline fatte con la rotella che mi diverto tanto.....
Ok,forno.
Risutato??
La crostata più buona che io abbia mai mangiato in tutta la mia vita!!!!
La ricetta è rimasta segnata nel ricettario e la pagina è ancora sporca di farina e unta di burro!!!
La tengo come una reliquia nel mio ricettario personale dei dolci e ogni  volta è un successo.
Una sera,due cari amici a cena ne hanno fatte fuori 2....con marmellata di ciliegie del Lidl....
Dose per una tortiera da 26cm oppure nella teglia da monoporzione a me ne sono uscite 20 ;)


RICETTA
-300gr di farina 00
-150gr di burro a temperatura ambiente
-100gr di zucchero semolato
-2 tuorli d'uovo
-2 cucchiai di Marsala (o latte o liquore a scelta)
-buccia di limone grattugiata o vaniglia (a piacere)
-1/2 cucchiaino di lievito per dolci.

A mano o nell'impastatrice,mettere tutti gli ingredienti e lavorare finchè non si formi una palla.
lasciare riposare in frigo una mezz'ora avvolta nella pellicola,stendere e farcire a piacere.
Cottura a 180° per circa 20/25 minuti per una crostata unica oppure 15 minuti per le monoporzioni (ripeterò sempre che dipende dal proprio forno)